I clienti di HighBond/Robotics conoscono già il concetto di “toolkit” e in particolare di Risk Intelligence Data Toolkit. Un toolkit è un insieme curato di strumenti volti ad affrontare un’area di rischio o di conformità. Un toolkit potrebbe includere un’analisi dati dedicata ad un tema specifico, un framework di controllo dei rischi oppure un programma di best practice.
Con l’ingresso di Galvanize e di Steele nel gruppo Diligent si creano nuove possibilità di integrazione e interazione tra le soluzioni proposte dalle aziende del gruppo. Il Risk Intelligence Data Toolkit è il primo esempio concreto in cui l’automazione di Robotics si integra perfettamente con le informazioni dei database di Steele.
Cosa è il Risk Intelligence Data Toolkit?
È uno strumento che permette di eseguire screening su persone e organizzazioni con cui si intrattengono relazioni di business per verificarne la rischiosità. La finalità dello strumento è di ridurre i rischi di non conformità o reputazionali con un processo automatico e guidato dai dati. Con questo processo si procede alla valutazione, al monitoraggio continuo e al rimedio/follow-up dei casi a rischio. Si applica a programmi di conformità come Anti Bribery Anti Corruption (ABAC), Know Your Customer (KYC), Conflict Of Interest (COI).
Come funziona?
Lo screening viene eseguito rispetto alle oltre 1.400 watchlist di Steele che includono, tra le altre, liste per sanzioni internazionali, embarghi, conflitti di interesse, esposizione politica. È anche possibile eseguire ricerche per verificare la presenza di notizie negative che possano indicare difficoltà finanziarie o possibili interruzioni del business impattanti sulla supply chain. Le capacità di manipolazione dati di Robotics Enterprise unite alla completezza/unicità dei dati di Steele consente uno screening del 100% di clienti, fornitori, terze parti, dipendenti. Permette inoltre di definire soglie di intervento per l’attivazione delle azioni di rimedio, affinando i casi positivi e migliorando l’accuratezza.
Quali sono i vantaggi?
- Accesso ineguagliabile alle fonti di riferimento: lo screening viene effettuato rispetto a oltre 1.400 watchlist.
- Copertura mediatica globale: la ricerca si svolge tra miliardi di notizie, articoli e pagine web in pochi secondi per identificare possibili situazioni di rischio finanziario o di interruzione dell’attività.
- Screening prioritizzati basati sull’automazione dei dati: l’automatizzazione dell’analisi del 100% di clienti, fornitori, terze parti e dipendenti è fatta utilizzando i data analitycs. L’automazione permette inoltre di definire soglie configurabili per le notifiche ai risk owner e per la definizione delle azioni correttive. In questo modo si restringono le reazioni ai casi realmente rilevanti e aumenta la complessiva accuratezza del processo.
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